All’epoca in cui l’autore prende coscienza della problematicità del suo naso, l’età non gli permette
di valutarne i lati positivi.
Se la prende con Collodi, per aver dato ai compagni la scusa di chiamarlo Pinocchio, con tutto
quel che ne consegue.
Eppure…
Eppure non demorde dal raccontare storie, sfidando
i rischi che vengano giudicate bugie.
Ha il coraggio di affrontare a viso aperto, nonostante sul quel viso campeggi l’oggetto del suo
sberleffo, gli effetti della verità.
La verità che riporta alla memoria il vero senso
delle cose avvenute nel tempo da cui veniamo.
Pagine 80
Anno: 2019
Prezzo 8,00